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Carlo Conti apre un’intervista con un terribile annuncio alla Rai. Ecco che cosa ha detto!
Il sipario si è chiuso sul Festival di Sanremo, ma il suo direttore artistico, Carlo Conti, ha già fatto parlare di sé con dichiarazioni inaspettate. Durante la conferenza stampa post-festival e un’intervista radiofonica, il conduttore ha lasciato intendere che il prossimo anno potrebbe non essere lui a guidare la storica kermesse musicale. Inoltre, ha ammesso alcuni errori e ha affrontato le polemiche legate alla classifica finale, rispondendo anche a un’osservazione di Enrico Mentana su una curiosa coincidenza nei vincitori degli ultimi anni.
Parlando ai microfoni di RTL 102.5, Conti ha spiegato quanto sia impegnativo il ruolo di direttore artistico, che comporta scelte fondamentali su cast, scenografie e selezione dei giovani. Sebbene la Rai gli abbia proposto di restare per altri due anni, lui ha lasciato aperta ogni possibilità. Potrebbe limitarsi alla direzione artistica, senza salire sul palco come conduttore. Per ora, ha detto, l’unica certezza è che il giorno dopo la finale si sarebbe dedicato alla sua vita familiare, portando suo figlio a scuola.
Durante la serata conclusiva, il pubblico ha manifestato il proprio dissenso quando sono stati annunciati il sesto posto di Giorgia e il settimo di Achille Lauro. Conti ha preferito vedere l’aspetto positivo della situazione, sottolineando che l’Ariston ha mostrato una partecipazione attiva, piuttosto che restare in silenzio come accadeva in passato. Inoltre, ha ribadito che il valore di un artista non dipende esclusivamente dal piazzamento in classifica, citando l’esempio di Tuta Gold, il cui successo è andato ben oltre la posizione ottenuta.
Alla domanda su eventuali sbagli commessi, il conduttore ha ammesso di averne fatti almeno due. Il primo riguarda la durata della serata finale, che si è protratta più del previsto. Il secondo è legato alla modalità di annuncio della classifica: Conti avrebbe preferito comunicare solo le prime dieci posizioni, senza rivelare le altre, una scelta che ha però incontrato l’opposizione della sala stampa.
Infine, Conti ha replicato alle osservazioni di Enrico Mentana, che aveva evidenziato una coincidenza nei vincitori degli ultimi anni, tutti legati alla manager Marta Donà. Il direttore artistico ha respinto ogni insinuazione, spiegando che le sue scelte sono basate esclusivamente sulla qualità dei brani e non su altri fattori, come la gestione degli artisti o il loro passato professionale.
La riflessione sul futuro di Conti a Sanremo resta aperta. Sarà davvero il suo ultimo anno alla guida del Festival? Cosa ne pensate delle sue scelte e delle polemiche che hanno animato questa edizione? Fateci sapere la vostra opinione nei commenti!
