Claudio Baglioni Vs Striscia La Notizia: Indagato Anche Gerry Scotti!

Continua la battaglia legale tra Claudio Baglioni e Striscia la notizia. Accusati di diffamazione, Antonio Ricci e alcuni dei volti di Striscia la notizia, come Ezio Greggio, Enzo Iacchetti e il mago Casanova. Tutto era partito nel momento in cui, nel tg satirico di Canale 5, era stato in qualche modo preso in giro Baglioni, non solo per i suoi presunti ritocchini estetici. Nel programma di Ricci, si erano sprecate le battutacce sull’artista, arrivando ad insinuare che Baglioni avesse costruito la sua carriera musicale sul plagio. Proprio Striscia, secondo i legali del cantante, aveva messo in piedi una vero e proprio atto di diffamazione, attraverso la pubblicazione in rete di un improbabile libro da titolo ‘Tutti poeti con Claudio‘, con il quale per l’appunto, si insinuava il plagio. Ora, a distanza di qualche mese, è emerso che ci sarebbero altri indagati per questo reato di diffamazione. Oltre al papà di Striscia e ai già citati Casanova, Greggio e Iacchetti, anche il nostro Gerry Scotti risulta nella lista degli indagati. Lo ha riportato il quotidiano La Repubblica, secondo cui anche il conduttore di Caduta Libera, sarebbe colpevole di aver reclamizzato questo libro diffamatorio nel corso di ben due puntate di Striscia la Notizia. Non solo, il nostro Gerry avrebbe pure invitato il pubblico a scaricare il libro dal portale online del programma. Questo avrebbe quindi portato gli inquirenti a sequestrare nuovamente il sito di Striscia, ovviamente limitatamente alle parti contenenti i riferimenti al libro ‘Tutti poeti con Claudio‘.

Striscia la notizia ha diffamato Baglioni?

Insomma, sembra che stia costando cara a Gerry e ai conduttori di Striscia questa sorta di presa in giro verso Baglioni. Il famoso e-book in questione, secondo il giudice, fa passare Baglioni come un disonesto, che copia senza dirlo e che ingannerebbe quindi il pubblico. Sembra quindi che il Tribunale stia dando ragione al cantante, almeno in questa fase. Sempre secondo il giudice, accusare di plagio un cantautore famosissimo come Baglioni, è da ritenersi una condotta idonea a lederne la reputazione. Quanto sostenuto nel libro, è da ritenersi non veritiero e, in parte, frutto di manipolazione. Insomma, la diatriba legale legale continua. Ora dovranno essere rimossi i filmati delle due puntate in cui Gerry Scotti invitava i telespettatori a scaricare l’e-book dal sito. Per chi non avesse seguito la vicenda, ricordiamo che nel libro erano presenti tutta una serie di accuse secondo le quali Baglioni per le sue canzoni, avrebbe copiato da poeti e letterati illustri, come ad esempio Cesare Pavese, Pierpaolo Pasolini, Oscar Wilde, Federico Garcia Lorca. Antonio Ricci continua a sostenere di non aver offeso nessuno, sostenendo di aver raccolto e verificato le segnalazioni giunte da spettatori e fan. Sarà il giudice a questo punto a stabilire se si sia oltrepassato il limite della satira. Secondo Ricci, l’azione legale di Baglioni, non è altro che una manovra intimidatoria nei confronti di una libera trasmissione. Insomma, una vicenda assai spinosa. Vedremo cosa ne penserà il giudice a questo punto. Cosa ne pensate? A Voi i Commenti!