Alla vigilia di Sanremo, Rose Villain si scaglia contro Giorgia Meloni. Dichiarazioni forti che hanno acceso il dibattito. Ecco che cosa è successo!
A pochi giorni dall’inizio del Festival di Sanremo, la cantante Rose Villain accende il dibattito con dichiarazioni forti su Giorgia Meloni e i diritti femminili.
Il Festival di Sanremo è alle porte e, tra gli artisti in gara, ci sarà anche Rose Villain, nome d’arte di Rosa Luini, che si presenterà con il brano Fuorilegge. In un’intervista rilasciata a La Repubblica, la cantante ha parlato della sua musica, del suo impegno per i diritti delle donne e non ha risparmiato critiche alla premier Giorgia Meloni.
Rose Villain si è detta convinta che una figura politica di spicco potrebbe fare molto di più per la causa femminile: “Penso che una donna al potere abbia una grande responsabilità. Eppure, credo che ci siano uomini che avrebbero lottato per i diritti delle donne più di lei”. Un’affermazione netta, che ha subito fatto discutere.
Oltre alle critiche alla premier, la cantante ha espresso il suo punto di vista sul ruolo delle donne nello spettacolo e sulle etichette che spesso vengono affibbiate: “Sul palco amo sentirmi sensuale, ma non tollero chi riduce il mio talento solo al mio aspetto fisico. Questo mi fa arrabbiare davvero”.
Secondo Rose Villain, la libertà di esprimersi senza essere giudicate è fondamentale: “Le donne devono poter scegliere. Non è il modo in cui ci vestiamo o ci muoviamo a definire il nostro valore”.
L’intervista ha toccato anche il tema del rap e delle accuse di sessismo rivolte a molti artisti, tra cui Tony Effe, escluso dal concerto di Capodanno a Roma per i testi ritenuti misogini.
Rose Villain ha difeso il genere musicale, sostenendo che le polemiche sono spesso esagerate: “Il rap è una forma d’arte, come il cinema. Se guardiamo un film di Tarantino, non significa che usciremo di casa con una katana. Dovremmo preoccuparci più dei tagli ai centri antiviolenza che dei testi delle canzoni”.
Le sue parole hanno diviso l’opinione pubblica: c’è chi la sostiene e chi la critica. E tu, cosa ne pensi? Scrivilo nei commenti!