Un dettaglio nell’outfit di Lucio Corsi ha emozionato il pubblico di Sanremo. Un omaggio nascosto? Il web si interroga. Ecco che cosa è successo!
Tra i protagonisti indiscussi di questa edizione del Festival di Sanremo, Lucio Corsi ha saputo conquistare pubblico e critica con la sua energia e il brano Volevo essere un duro. Ogni sera si è posizionato tra i primi cinque, dimostrando un talento che ha lasciato il segno. Ma durante la finale, un dettaglio nel suo look non è passato inosservato, commuovendo i telespettatori e scatenando ipotesi sul web: un possibile omaggio a Fabrizio Frizzi.
L’ultima serata del Festival ha visto Lucio Corsi protagonista non solo per la sua esibizione impeccabile, ma anche per una scelta stilistica carica di significato. Durante la sua performance, il cantautore, come di consueto, si è seduto al pianoforte in una posizione particolare, mostrando la suola del suo stivaletto. È stato proprio lì che gli spettatori più attenti hanno notato una scritta: Andy.
Un dettaglio che ha immediatamente richiamato alla mente il celebre personaggio di Toy Story, Woody, che aveva lo stesso nome inciso sotto lo stivale. Un riferimento che per molti non è stato casuale, ma un toccante tributo a Fabrizio Frizzi, la storica voce italiana di Woody, scomparso anni fa e ancora amatissimo dal pubblico.
Il gesto non è passato inosservato, e in pochi minuti il web si è riempito di commenti. Su X in tanti hanno espresso emozione e gratitudine per quello che sembra un piccolo ma potente omaggio a Frizzi. “Lucio Corsi ha fatto il tributo più bello di tutti”, ha scritto un utente, mentre un altro ha aggiunto: “Se questo era davvero un omaggio a Frizzi, non posso che applaudire”.
Non è la prima volta che il conduttore viene ricordato durante il Festival di Sanremo. Già nella prima serata, Carlo Conti, insieme ad Antonella Clerici e Gerry Scotti, aveva dedicato un momento speciale a Frizzi, con tanto di esecuzione della colonna sonora di Toy Story. Un omaggio che aveva profondamente emozionato Antonella Clerici, portandola alle lacrime, sotto lo sguardo commosso della moglie di Frizzi, Carlotta Mantovan, presente in platea.
Resta il dubbio se Lucio Corsi abbia voluto realmente omaggiare Frizzi o se la scelta della scritta sotto lo stivaletto fosse semplicemente un riferimento ironico al mondo dell’animazione. Ma, al di là delle intenzioni, il gesto ha colpito nel segno e ha reso ancora più speciale la sua esibizione.
E voi, cosa ne pensate? Credete che fosse davvero un tributo a Fabrizio Frizzi? Fatecelo sapere nei commenti!