Nuovi interessanti aggiornamenti sul caso della scomparsa di Denise Pipitone. Ecco le nuove rivelazioni sul caso che sta interessando tutta Italia.
Denise Pipitone potrebbe essere ancora viva e qualcuno sa dove si trova o dove è stata portata subito dopo il sequestro da Mazara Del Vallo. L’ex PM Maria Angioni, ora giudice del tribunale del lavoro a Sassari, dice che il clima è cambiato e che si è a un passo dalla verità. Gli alibi sono stati scardinati e finalmente nuove piste da percorrere sono state aperte. La soluzione del caso, secondo l’ex magistrato che ha curato le prime fasi dell’indagine dopo la scomparsa di Denise, è vicina.
Ma sotto speciale osservazione da parte degli inquirenti, anche alcuni video che risalgono a un po’ di tempo fa e che mostrano una bambina molto somigliante alla piccola di Mazara Del Vallo, non solo nell’aspetto ma anche nel nome. Danas, si ascolta nelle registrazioni. Questo il nome con cui una donna misteriosa si rivolge alla bimba.
Suddetti video sono stati oggetto dell’ ultima puntata di Quarto Grado che ha approfondito la questione sul presunto avvistamento di Denise Pipitone a Milano nel 2004. I filmati in cui si vede la piccola Danas sono stati girati da un telespettatore, Felice Grieco nei pressi di una panetteria a Milano in zona Barona. La piccola Denise era scomparsa da poco più di un mese, il primo settembre 2004, quando Grieco, una guardia giurata notò una scena particolare che lo colpì molto. L’uomo racconta di essere rimasto fortemente sbigottito dalla somiglianza della piccola del video con Denise, la cui storia aveva già fatto il giro di tutti i Tg e programmi di attualità e ricerca italiani. I filmati furono girati al tempo con un semplice cellulare della guardia giurata. La risoluzione non è ottimale ma osservando bene le immagini si può effettivamente notare una forte somiglianza della piccola con Denise Pipitone.
Ad attirare l’attenzione dell’uomo fu l’abbigliamento della bambina. La piccola indossava un paio di pantaloni color carta da zucchero e un giubbotto blu con cappuccio. L’impressione di Grieco è che si volesse nascondere la piccola con abiti coprenti, il che sembrò alla guardia giurata molto sospetto perché quel famoso 18 ottobre in cui il video fu girato, faceva ancora abbastanza caldo, all’incirca 25 gradi. Grieco si avvicinò alla bambina chiedendole se volesse mangiare qualcosa e stava per portarla in un locale ma la donna in sua compagnia la richiamò e la portò via.
Durante l’ultima puntata di Quarto Grado, si è ipotizzato che la donna del video appartenesse alla tribù degli ursari, un’ etnia rom che non presenta però caratteristiche culturali tradizionali dei gruppi rom come orecchini grandi e lunghe gonne per le donne. La donna del filmato, infatti, non è stata individuata in nessun campo nomade di Milano e dintorni. Finanche le comunità rom italiane ne hanno smentito l’appartenenza alla loro comunità proprio per la mancanza di queste caratteristiche culturali.
L’ex magistrato Maria Angioni ha affermato durante il collegamento con la trasmissione che con molta probabilità la bimba del video è la piccola Denise. I video di Grieco furono già all’epoca inviati ai Ris di Messina per la comparazione facciale. I risultati furono sorprendenti. Dalle indagini risultò l’esistenza di una elevata compatibilità morfoscopica tra le immagini della bambina compresa nei videoclip registrati a Milano e le fotografie di Denise Pipitone.
Sempre in trasmissione, è stato sottolineato come le due bambine avessero le stesse espressioni e come la piccola Danas avesse sul viso lo stesso graffietto della figlia di Piera Maggio. Dopo 17 lunghi anni, forse con i nuovi indizi a disposizione degli inquirenti, la verità potrebbe finalmente essere vicina. Le parole dell’ex pm Maria Angioni fanno ben sperare. Secondo il magistrato, la piccola sarebbe ancora viva e all’epoca dei fatti, sarebbe stata inserita in un nuovo contesto familiare al quale tutt’ora crede di appartenere perchè non ha memoria della sua vita precedente.
Questa volta sembrano davvero riaccendersi le speranze per Piera Maggio. In un lungo post pubblicato su facebook, la donna ha scritto che ora si deve necessariamente arrivare alla fine di questa dolorosa vicenda. Nel frattempo, è di qualche ora la fa la notizia di nuove intercettazioni di Anna Corona e della figlia Jessica. Nell’ ultima puntata di ‘Mattino 5’ sono stati mostrati nuovi file audio riguardanti le intercettazioni fra madre e figlia, risalenti all’11 settembre, 10 giorni dopo la scomparsa di Denise.
Le due donne ricostruiscono la giornata di Jessica Pulizzi in base alle domande degli inquirenti. Dalle intercettazioni risultano le diverse bugie dette da Jessica. La ragazza aveva infatti assicurato di essere rimasta a casa tutto il giorno. Viene invece fuori che la giovane donna era stata in ben sei posti diversi, il giorno della scomparsa della piccola Denise. Anna Corona e Jessica Pulizzi continuano ancora ad essere sotto l’occhio vigile degli inquirenti. La pista familiare continua ad essere dunque quella più battuta.
Sempre nell’ultima puntata di Mattino 5 un ex esponente delle forze dell’Ordine ha rilasciato un’intervista nella quale fa delle dichiarazioni scioccanti. Secondo l’uomo infatti, il sequestro della piccola Denise doveva servire a qualcosa di importante. Il funzionario di Stato lascia intendere che la bimba dovesse essere utilizzata come merce di scambio e pertanto, potrebbe essere viva e in qualche parte del mondo in cui il caso di Denise Pipitone non è mai giunto.
L’ipotesi dell’uomo coincide dunque con quella del magistrato Maria Angioni che aggiunge un ulteriore dettaglio. L’ex pm ha infatti affermato che dopo la scomparsa della piccola furono ascoltate anche le testimonianze di alcune sensitive. Una di queste, confidò ai magistrati che uno dei componenti della famiglia allargata le confessò che la piccola Denise era un pegno e che non l’avrebbero mai restituita. L’idea della Angioni è che sia stato stretto un patto delinquenziale tra due gruppi di persone, di cui uno “buono” che ha contribuito a salvare la bambina nascondendola in qualche parte del mondo.
Cosa pensate degli ultimi aggiornamenti? Credete che la piccola del video possa davvero essere Denise? Siete d’accordo con le parole dell’ex pm Maria Angioni e del funzionario di Stato? A voi i commenti!