Il famosissimo cantante Gino Paoli, conosciuto soprattutto per la canzone “Sapore Di Sale”, rivela in un’intervista il periodo drammatico in cui voleva togliersi la vita. Una storia raccapricciante!
Era il lontano 1963 quando Gino Paoli all’età di 29 anni aveva già conosciuto il successo ed è proprio nel momento in cui la sua carriera era arrivata a picchi altissimi, lui ha tentato di togliersi la vita. Il cantante all’epoca aveva già dato alla luce “Senza Fine” e “Sapore Di Sale”, brani che ancora oggi vengono diffusi nelle radio italiane. Alcuni hanno creduto che Gino avesse tentato il suicidio per la relazione adulterina che ebbe con l’allora minorenne Stefania Sandrelli, ma l’artista smentì presto queste voci sostenendo che le motivazioni furono altre, dettate semplicemente dalla noia.
Il cantante friulano ha rilasciato un’intervista alla rivista “L’Espresso”. Ecco come rivive Gino Paoli quel tragico momento: “Ero a casa da solo. Anna, allora mia moglie, era partita; ma aveva lasciato le chiavi a un amico, che poco dopo entrò a vedere come stavo. Non mi sparai perchè ero travolto dai problemi. Anzi, ero all’apice della fama e avevo tutto. Lo feci per noia. E per sfida. L’uomo non sceglie nè quando nasce nè quando muore. Togliersi la vita è l’unico arrogante modo per decidere del proprio destino. Ma la pallottola si conficcò nel pericardio. Ed è ancora là. Fu un segno. Non era la mia ora. Dopo ho capito che è stato meglio così”.
Pensate che delle volte il successo dia alla testa? A voi i commenti!