Federica Panicucci e Roberto Poletti esplorano il controverso mondo dei cartomanti e maghi a Mattino Quattro, svelando verità scomode e storie di truffe. Scopri di più.
In un episodio di Mattino Quattro, la trasmissione parallela a Mattino Cinque, i conduttori Federica Panicucci e Roberto Poletti hanno acceso i riflettori su un tema che divide e affascina l’Italia: cartomanti, maghi e sciamani. “Italia, un paese legato a maghi, cartomanti e indovini,” è il messaggio che ha dato il via al dibattito. Il servizio presentato dalla Panicucci ha rivelato dati impressionanti: quasi 12 milioni di italiani, uno su cinque, si affidano all’occultismo, generando un giro d’affari di 6 miliardi di euro all’anno, con un’evasione fiscale stimata al 98%.
La storia raccontata in studio è quella di Giusy, una donna truffata per 7 mila euro da una cartomante incontrata su Facebook. Giusy ha ricevuto minacce e sinistre allusioni su presunti effetti negativi che avrebbe subito se avesse denunciato la truffa. Il dibattito si è subito infiammato quando l’opinionista Patrizia Groppelli ha puntato il dito contro la vittima, criticandola per aver consegnato una somma così ingente in un periodo molto breve.
Poletti, visibilmente infastidito, ha reagito difendendo Giusy, chiedendo retoricamente a Groppelli se fosse solita rivolgersi a maghi o cartomanti. La risposta dell’opinionista, seppur inaspettata, non ha placato gli animi: ha confessato di rivolgersi a una cara amica sensitiva, ma di non pagarla mai. La Panicucci, con una serie di domande incalzanti, ha tentato di mettere in luce l’incongruenza delle affermazioni di Groppelli, creando un’atmosfera di crescente tensione.
Il Mago Mario Pazienza: Tra Difesa e Accuse
L’episodio ha raggiunto il suo climax con l’intervento di Mario Pazienza, autoproclamato “mago”. Pazienza ha cercato di dare consigli pratici ai telespettatori per evitare le truffe, evidenziando come molti dei suoi clienti lo consultino proprio per questo motivo. Ha suggerito di diffidare dagli annunci su internet, di verificare che il sensitivo o cartomante abbia uno studio fisso e una partita IVA, e di chiedere sempre una ricevuta fiscale.
La Panicucci, tuttavia, non ha esitato a interromperlo, insinuando che il suo operato non fosse diverso da quello dei truffatori. Pazienza ha risposto con fermezza, affermando che non tutti coloro che operano nel campo dell’occulto sono truffatori, e che chi sa interpretare i segni può realmente offrire risposte alle persone. Il confronto ha toccato toni sempre più accesi, con la Panicucci che ha insinuato che il programma stesse dando più spazio alla polemica che all’informazione.
Il momento clou è arrivato con l’intervento di suor Monia, che ha cercato di riportare la discussione su un piano più razionale, invitando a non credere a chi promette soluzioni facili dietro pagamento. Le sue parole hanno ulteriormente diviso il pubblico e gli ospiti, culminando in un acceso scambio di opinioni tra lei e Pazienza, interrotto bruscamente dalla Panicucci per lanciare il prossimo servizio.
La trasmissione, già densa di tensioni, si è poi conclusa con la promessa di un commento da parte di uno sciamano, lasciando in sospeso una domanda provocatoria: quale sarà il futuro di Mattino Quattro? Forse solo i tarocchi potrebbero saperlo, ma la verità è che il dibattito su queste tematiche continua a dividere l’opinione pubblica.
Riflessione Finale
Questa puntata ha mostrato quanto il tema della spiritualità e dell’occulto sia radicato e controverso in Italia. Cosa ci spinge a cercare risposte in luoghi così misteriosi? La vulnerabilità, la speranza o la disperazione? Lascia un commento e condividi le tue riflessioni.